L’uomo ha cercato più volte di togliersi la vita. Soccorso dai poliziotti, che gli hanno impedito di compiere l’estremo gesto, li ha aggrediti con violenza. Ora è in manette.
Vibo Valentia – Il personale della squadra volante del commissariato di Serra San Bruno (VV) è intervenuto presso un centro di accoglienza del vibonese a seguito della segnalazione di un cittadino extracomunitario in stato di forte agitazione.
I poliziotti, giunti sul posto, individuavano l’uomo che si allontanava verso il proprio alloggio. Non appena raggiunto, quest’ultimo afferrava repentinamente un cappio già preparato avvolgendolo intorno al proprio collo per cercare di impiccarsi.
Solo grazie all’immediato intervento dei poliziotti è stato evitato il compimento dell’insano gesto dell’uomo che, non riuscendo a portare a termine l’intento suicida, ci riprovava dapprima con una penna e, successivamente, impugnando un coltello di grosse dimensioni celato tra le lenzuola del suo letto.
La violenta azione è stata interrotta ancora una volta dagli operatori, diventando in tal modo bersagli del cittadino extracomunitario che ha tentato di colpirli alle parti vitali. Il tragico epilogo non si è verificato grazie all’utilizzo dei giubbotti antiproiettile indossati dai poliziotti intervenuti.
Una volta tratto in arresto e su disposizione dell’A.G. procedente, associato presso la casa circondariale di Vibo Valentia, il soggetto è stato messo a disposizione del Gip che ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia in carcere per l’arrestato.