Tragedia nelle Dolomiti: ritrovato morto l’escursionista disperso in Val Pramper

L’ipotesi più accreditata è che Ugo Fattore, 60 anni, abbia perso l’equilibrio a causa dell’accorciamento improvviso di uno dei bastoncini da trekking, ritrovato più corto rispetto al normale.

Belluno – Ugo Fattore, 60 anni, escursionista veneziano esperto di montagna, è stato ritrovato senza vita nella tarda mattinata di oggi in Val Pramper, nel comune di Forno di Zoldo (Belluno). L’uomo risultava disperso da venerdì, quando non aveva fatto ritorno da un’escursione nella zona di Forcella Moschesin, una delle mete indicate in un biglietto lasciato nella sua auto, parcheggiata all’imbocco della valle.

Le ricerche, avviate immediatamente dopo la segnalazione dei familiari, si sono concentrate su un’area impervia delle Dolomiti Bellunesi, caratterizzata da sentieri tecnici e terreni rocciosi. Grazie alle geolocalizzazioni del cellulare e alle informazioni fornite dai parenti, il Soccorso Alpino ha ristretto il raggio delle operazioni, culminate con il ritrovamento del corpo da parte dell’elicottero dei vigili del fuoco intorno alle 12.50 di oggi.

Secondo le prime ricostruzioni, Ugo Fattore stava percorrendo una traccia alpinistica per raggiungere una cengia sul Castello di Moschesin, un’area nota per la sua bellezza ma anche per la sua difficoltà tecnica. L’ipotesi più accreditata è che l’escursionista abbia perso l’equilibrio a causa dell’accorciamento improvviso di uno dei bastoncini da trekking, ritrovato più corto rispetto al normale. Questo malfunzionamento avrebbe provocato una caduta fatale, con il 60enne che è ruzzolato tra le rocce per diversi metri, riportando traumi letali.


Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa