Era scomparsa da un giorno: 50enne trovata sgozzata in un casolare abbandonato

Preganziol (Treviso): Vincenza Saracino si era allontanata dal luogo di lavoro martedì pomeriggio. Dopo la denuncia della famiglia erano partire le ricerche.

Preganziol (Treviso) – L’hanno ritrovata cadavere con la gola squarciata e il corpo adagiato alla parete di un rudere abbandonato nelle campagne tra Preganziol e Treviso. Vincenza Saracino, 50 anni, originaria di Molfetta, la cui scomparsa era stata denunciata martedì dalla famiglia, si era allontanata dal luogo di lavoro con una city bike elettrica di colore azzurro con cestino e portapacchi di colore nero, facendo perdere le tracce. L’ultimo avvistamento segnalato alle forze dell’ordine era stato nei pressi di un supermercato nella zona, laterale alla strada Terraglio, nel pomeriggio.

La vittima, Vincenza Saracino, 50 anni

Intorno alle 17 di martedì Vincenza aveva lasciato il sexy shop De Sade di Preganziol, attività gestita dal marito Fabio, in sella ad una city bike elettrica di colore azzurro con cestino e portapacchi di colore nero. L’ultima traccia della sua esistenza è stata registrata dalle telecamere nei pressi del supermercato Iperlando di Preganziol alle 17.30. Indossava una maglia e pantaloni leggins a fantasia animalier, scarpe Nike dunk e borsetta di colore nero, gli stessi indumenti con i quali è morta ed è stata ritrovata nel pomeriggio di ieri da una squadra dei vigili del fuoco che ha rinvenuto la bici e quindi il cadavere.

Sarebbero scomparsi gli effetti personali della vittima e per il momento gli inquirenti non sono riusciti a recuperare l’arma del delitto. Sempre ammesso che Vincenza sia stata uccisa nel posto in cui è stata ritrovata e non trascinata nel casolare dopo il delitto. Sul caso indagano i carabinieri del nucleo investigativo di Treviso, coordinati dal pm Giovanni Valmassoi: viene battuta la pista della rapina ma non sembra essere ritenuta quella prevalente. . 

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