Elezioni Anm: vince la lista di Magistratura indipendente con 2.065 preferenze

Sono stati in tutto 6.857 i voti espressi dai magistrati per le elezioni dei nuovi organi: Mi vince, dietro Area, Unicost, Md e Articolo 101.

Roma –  E’ Magistratura Indipendente il gruppo che risulta il più votato alle elezioni per il rinnovo del
direttivo dell’Anm. Sono stati in tutto 6.857 i voti espressi dai magistrati per le elezioni dei nuovi organi dell’Associazione nazionale dei magistrati. La lista che ha ricevuto più voti, con 2.065 preferenze, per le elezioni dei nuovi organi del sindacato delle toghe è stata quella di Magistratura Indipendente, che rappresenta la corrente più filogovernativa nell’Anm. Mi prende 11 seggi.

Segue la corrente progressista di Area con 1.803 voti e 9 seggi, Unicost Unità per la Costituzione, con 1.560 voti e 8 seggi, Magistratura democratica con 1.081 voti pari a 6 seggi e Articolo Centonuno, con 304 voti pari a 2 seggi. Voti nulli 19, schede bianche 25. Rispetto alle precedenti elezioni del 2020 sono stati espressi 758 voti in più. L’8 febbraio saranno nominati i nuovi vertici del sindacato. Hanno votato 6855 su un totale di 8404 registrati al voto, pari all’81,57%.

Questi i risultati delle liste: – Magistratura indipendente Preferenze: Tango 688, D’Amato 652, Salvatori 569, Vanini 524, Giuliano 427, Ammendola 379, Parodi 366, Armaleo 358, Caprarola 338, Ciriaco 275, Incutti 194.- Area democratica, preferenze: Maruotti 514, Cervo 464, Conforti 399, Diella 380, Teresi 294, Valori 262, Manca 237, Vacca 232, Pellegrini 206, – Unicost Unità per la Costituzione Preferenze: De Chiara 414, Mastrandrea 385, Bonifacio 379, Graziano 363, Cesaroni 314, Sturzo 294, Amato 285, Canosa 274.- Magistratura democratica, preferenze: Rossetti 268, Celli 251, Patarnello 234, Monfredi 191, Lesti 184, Locati 160.- Articolo Centonuno, preferenze: Reale 160, Ceccarelli 74. 

E’ Giuseppe Tango, giudice del lavoro di Palermo e presidente della giunta sezionale di Palermo dell’Anm,
candidato di Magistratura Indipendente, il più votato alle elezioni del Comitato direttivo centrale. Tango ha ottenuto 688 voti seguito da Antonio D’Amato, procuratore della Repubblica di Messina, che ha incassato 652 preferenze. Tra i più votati nella lista di Area democratica per la giustizia c’è Rocco Gustavo Maruotti, pubblico ministero presso la procura di Rieti con 514 preferenze mentre nella lista di Unicost il più votato, con 414 preferenze, è Marcello De Chiara, giudice del Tribunale di Napoli. Nelle file di Md il più votato è Sergio Rossetti, giudice del Tribunale di Milano, seguito da Stefano Celli, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Rimini e già membro del Cdc uscente. Il candidato più votato nella lista di
Articolo Centouno è stato Andrea Reale, con 160 preferenze, già membro del Cdc uscente.

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