“È stato Mark Violets a sparare”: l’incredibile fake news, vittima Marco Violi, giornalista e tifoso della Roma

La bufala ha fatto il giro del web, diffusa dai canali della disinformazione anche italiani. Lui ha denunciato tutto su Instagram.

Incredibile fake news quella che si è diffusa questa notte dopo l’attentato all’ex presidente Donald Trump, ferito da un colpo di arma da fuoco durante un comizio in Pennsylvania. Un account X a nome “Wall Street Silver”, poi rilanciato da Elon Musk, ha pubblicato la foto del presunto autore dell’attentato a Donald Trump a Butler, in Pennsylvania. Il suo nome sarebbe “Mark Violets”, definito un membro degli “Antifa” secondo il dipartimento di Polizia di Butler.

Il tweet incriminato

Il tweet supera in poco tempo 2 milioni di visualizzazioni, la foto e il fantomatico nome di “Mark Violets” sono circolati nei diversi canali della disinformazione molto attivi in rete, salvo poi accorgersi che si tratta di una bufala pazzesca: l’uomo nella foto altro non è che Marco Violi, un giornalista e tifoso della Roma, che ovviamente non ha nulla a che fare con l’attentato. In piena notte Marco Violi, ignaro di tutto, è stato svegliato dalle notifiche che gli arrivavano di continuo sul cellulare. Travolto dagli eventi, ha denunciato l’accaduto su Instagram, citando i presunti colpevoli e annunciando che adirà alle vie legali contro tutti quelli che hanno rilanciato la fake news.

La storia pubblicata su Instagram da Violi che denuncia l’accaduto

Secondo quanto svela Open, a diffondere la falsa notizia sarebbe stato l’account, poi rimosso, che già in passato aveva preso di mira il giornalista e tifoso della Roma. Ignote le motivazioni del gesto.

Il tweet da cui tutto è iniziato, partito da un account gestito da stalker del giornalista, ora cancellato dalla piattaforma

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