Sono accusati di detenzione e porto abusivo di armi. Nel settembre dell’anno scorso a Molfetta, la giovane finì ammazzata in una sparatoria che aveva come obiettivo il rampollo di un clan.
Bari – I carabinieri, sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia della Procura, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due persone accusate di detenzione e porto abusivo di armi. Gli indagati sono ritenuti coinvolti nell’omicidio della 19enne Antonia Lopez, rimasta vittima di uno scambio di persona il 22 settembre 2024 in una discoteca di Molfetta (Bari) durante una sparatoria.
L’autore degli spari, Michele Lavopa, 21 anni, esplose sette colpi di pistola che causarono la morte di Lopez e il ferimento di quattro giovani del suo gruppo, tra cui Eugenio Palermiti, esponente del clan Palermiti del quartiere Japigia di Bari. Lavopa ha dichiarato che il suo obiettivo fosse proprio Palermiti.