La donna avrebbe annegato la bambina per poi colpirsi con una coltellata al petto. Alla base del gesto ci sarebbe la depressione post partum.
Torino – Dramma a Nole Canavese, in provincia di Torino. Una bimba di 10 mesi è stata trovata morta nella vasca da bagno di casa. Secondo le prime indagini, sembra che ad affogarla sia stata la madre, nella loro casa nel centro della cittadina nel basso Canavese. Quindi la donna avrebbe tentato il suicidio.
A scoprire l’accaduto e a dare l’allarme sarebbe stato il marito della donna, che ha tentato inutilmente di rianimare la figlia. La donna, ferita al torace, è stata trasportata dall’elisoccorso in ospedale a Torino.
I carabinieri di Torino stanno procedendo di concerto con la procura di Ivrea ad effettuare i rilievi. E come comunica la Procura, il dramma sarebbe “verosimilmente riconducibile allo stato depressivo post partum della donna, in cura da qualche tempo. La donna ha infine tentato il suicidio. Attualmente è ricoverata e piantonata non in pericolo di vita”.
Dove chiedere aiuto
Se sei in una situazione di emergenza, chiama il numero 112. Se tu o qualcuno che conosci ha dei pensieri suicidi, puoi chiamare il Telefono Amico allo 199 284 284 oppure via internet da qui, tutti i giorni dalle 10 alle 24.
Puoi anche chiamare i Samaritans al numero verde gratuito 800 86 00 22 da telefono fisso o al 06 77208977 da cellulare, tutti i giorni dalle 13 alle 22.