I vicini hanno dato l’allarme sentendo l’uomo urlare in strada. Nel 2023, in quella stessa strada, un padre sterminò la sua famiglia.
Varese – Un pomeriggio che si trasforma in incubo a Mesenzana, piccolo comune del Varesotto, dove un’anziana di 81 anni è stata trovata senza vita nella propria abitazione di via Pezza. Il corpo presentava diverse ferite da arma da taglio, fendenti che non le hanno lasciato scampo. Quando il personale del 118 è arrivato sul posto, per la donna non c’era più niente da fare.
A far scattare l’allarme sono stati alcuni residenti della zona, allarmati dalle urla provenienti dalla strada. Davanti all’abitazione c’era il marito della vittima, un ottantenne in evidente stato di agitazione, che gridava senza controllo. Una scena che ha spinto qualcuno a chiamare immediatamente i soccorsi e le forze dell’ordine.
I carabinieri della compagnia di Luino sono intervenuti rapidamente e hanno fermato l’uomo. Le prime ricostruzioni degli investigatori convergono su un’ipotesi drammatica: sarebbe stato proprio lui ad aggredire e uccidere la moglie all’interno della casa, per poi uscire in preda a una crisi che i vicini hanno percepito dall’esterno. L’ottantenne è stato accompagnato in caserma e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre l’area circostante l’abitazione è stata immediatamente isolata.
Militari e inquirenti sono al lavoro per ricomporre l’esatta sequenza degli eventi. I rilievi tecnici stanno proseguendo per acquisire ogni elemento utile a chiarire dinamica e movente di un omicidio che ha scosso una comunità già provata da un trauma recente.
Via Pezza porta infatti addosso il peso di un’altra tragedia consumatasi appena due anni fa. Nel marzo 2023, sempre in quella strada, Andrea Rossin aveva ucciso a coltellate i propri figli Giada e Alessio, di 13 e 7 anni, prima di togliersi la vita. Un episodio che aveva sconvolto il quartiere e lasciato cicatrici profonde nella memoria collettiva di Mesenzana.
Ora quella stessa via torna a essere teatro di sangue, con un’altra famiglia distrutta e una comunità che si ritrova a fare i conti con l’orrore domestico. L’anziana coppia viveva lì da anni, conosciuta dai vicini come tante altre coppie della zona. Nessuno avrebbe immaginato che dietro quella normalità potesse celarsi una violenza così estrema.