Insegnante usufruiva della Legge 104 ma continuava a lavorare: indagata per danno erariale.
Avellino – Una docente di istituti scolastici pubblici è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria e alla Procura Regionale della Corte dei Conti dai militari della Guardia di Finanza di Solofra per indebita percezione di erogazioni pubbliche e per un presunto danno erariale di oltre 60mila euro.
L’indagine, avviata nell’ambito del contrasto agli illeciti nella spesa pubblica, ha evidenziato che la donna ha fruito per oltre 700 giorni di congedi straordinari retribuiti previsti dalla Legge 104/1992 per l’assistenza a persone con disabilità grave.
Durante il biennio in cui risultava assente dall’insegnamento e percepiva regolarmente un’indennità sostitutiva dello stipendio, la docente ha continuato a esercitare la propria attività di libera professionista, generando ulteriori redditi in violazione della normativa vigente, che vieta lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa durante il congedo straordinario.
La condotta accertata dalle Fiamme Gialle ha comportato, secondo le stime, un danno economico per l’erario superiore ai 60mila euro. L’intervento si inserisce nel quadro dell’azione costante della Guardia di Finanza per tutelare la legalità e garantire un corretto utilizzo delle risorse pubbliche.