Sara Centelleghe, 19 anni, uccisa in casa a coltellate nella Bergamasca

La giovane è stata aggredita intorno alle due di notte nell’appartamento dove viveva con la madre a Costa Volpino. Con lei c’era un’amica e forse un’altra persona.

Bergamo – Sara Centelleghe, 19 anni, viveva con la madre nell’appartamento al terzo piano di via Nazionale a Costa Volpino, nella Bergamasca, dove questa notte è stata uccisa a coltellate. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, la giovane sarebbe stata colpita più volte con un coltello da cucina. Nonostante le ferite avrebbe fatto in tempo a uscire dall’appartamento e raggiungere il ballatoio e le scale, dove gli inquirenti hanno trovato tracce di sangue. Poi è stramazzata al suolo senza vita.

Il suo corpo è stato ritrovato intorno alle due della scorsa notte da un’amica, la stessa con la quale Sara aveva passato la serata, prima che la ragazza si assentasse per qualche ora e facesse poi ritorno in via Nazionale. Voci non ancora confermate parlano della presenza di una terza persona che si sarebbe data alla fuga.

Dopo la macabra scoperta del corpo, l’amica avrebbe allertato una vicina di casa, che sarebbe uscita dal suo appartamento al secondo piano e avrebbe tentato, inutilmente, di rianimare la ragazza ormai senza vita, straziata da numerose coltellate sferrate sulla parte superiore del corpo. Poi è stato dato l’allarme e in via Nazionale sono arrivati i carabinieri.

La vittima frequentava l’istituto superiore Ivan Piana di Lovere. Viveva con la madre, alla quale era molto legata, nell’appartamento dove è stata aggredita e uccisa. La notte scorsa la donna non era in casa. In base a quanto filtra dagli ambienti investigativi tra i moventi dell’omicidio sembrerebbe da escludere la rapina finita in tragedia. Gli investigatori stanno orientando le indagini tra le amicizie e i conoscenti della ragazza.

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