La giovane era stata condannata in primo grado per aggressione a un anziano ma la sentenza non era ancora definitiva. Il fascicolo è al momento senza indagati
Firenze – La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento senza indagati, dopo il suicidio di una detenuta rumena di 26 anni nel carcere di Sollicciano.
La tragedia si è consumata ieri, quando il corpo della giovane è stato trovato senza vita nella sua cella. La pm Ester Nocera ha delegato alla polizia scientifica i rilievi all’interno dell’istituto penitenziario, per chiarire le circostanze della morte.
La 26enne, priva di legami familiari a Firenze, si trovava in carcere in misura cautelare. Ad aprile scorso era stata condannata in primo grado a 4 anni e 8 mesi, con rito abbreviato, per aver aggredito un 91enne nello stabile di via Maso Finiguerra, nel centro storico della città. La sentenza non era ancora definitiva.
L’inchiesta servirà ad accertare eventuali responsabilità omissive e verificare se siano stati rispettati i protocolli di sorveglianza e assistenza all’interno della struttura carceraria.
Dove chiedere aiuto
Se sei in una situazione di emergenza, chiama il numero 112. Se tu o qualcuno che conosci ha dei pensieri suicidi, puoi chiamare il Telefono Amico allo 199 284 284 oppure via internet da qui, tutti i giorni dalle 10 alle 24.
Puoi anche chiamare i Samaritans al numero verde gratuito 800 86 00 22 da telefono fisso o al 06 77208977 da cellulare, tutti i giorni dalle 13 alle 22.