David Rossi: al via la nuova Commissione d’inchiesta, 11 anni fa la morte del manager

Sono stati nominati il presidente Gianluca Vinci (Fdi) e i vicepresidenti Simonetta Matone (Lega) ed Emiliano Fossi (Pd).

Roma – Con l’elezione del neo presidente Gianluca Vinci (Fdi), dei vicepresidenti Simonetta Matone (Lega) ed Emiliano Fossi (Pd) e delle segretarie Chiara Tenerini (Fi) e Valentina D’Orso (M5S) parte il lavoro della nuova Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di David Rossi. Sono passati quasi 11 anni dalla tragedia dell’ex capo della Comunicazione di Mps, precipitato da una finestra della banca, e tanti restano ancora gli interrogativi.

È la sera del 6 marzo 2013 quando David Rossi viene trovato a terra, ormai senza vita, in vicolo Monte Pio, la strada sulla quale si affacciava il suo ufficio di Rocca Salimbeni. Aveva detto alla moglie che stava rientrando, invece a casa non arriverà mai. La procura di Siena apre un fascicolo per istigazione al suicidio, in modo da poter svolgere le indagini, ma gli accertamenti fin dall’inizio propendono per il gesto volontario. E infatti due inchieste verranno nel tempo archiviate come suicidio. Una tesi respinta con forza dalla famiglia.

Gianluca Vinci

Qualche giorno prima della morte, il 19 febbraio, la Guardia di Finanza, su ordine della Procura di Siena, aveva perquisito anche il suo ufficio nell’ambito di un’indagine sull’acquisizione della Banca Antonveneta che non lo vide mai indagato. Emergono dubbi. Che motivo aveva Rossi di uccidersi? La sua morte si intreccia con le vicende che attraversa all’epoca uno dei principali gruppi bancari italiani? Chi lo conosceva racconta di un David diverso nelle ultime settimane: cosa lo inquietava? Inchieste giornalistiche sollevano perplessità sulle indagini. E accendono i riflettori su diversi scenari come la vicenda di presunti festini nella zona di Siena.

Mentre sul fronte giudiziario il caso è archiviato, in Parlamento nasce una Commissione parlamentare di inchiesta per indagare: lavora fitto tra audizioni e colpi di scena e dispone una maxi perizia che se da un lato parla dell’ipotesi di un gesto “anticonservativo” dall’altro rileva altre lesioni sul corpo non attribuibili alla caduta lasciando aperti altri interrogativi.

Quelle ferite potrebbero essere frutto di una colluttazione prima del volo dalla finestra? Se soccorso prima, David Rossi poteva essere salvato? Intanto gli atti frutto del lavoro della Commissione vengono trasmessi alle procure competenti dando adito al fascicolo della procura di Genova sul sopralluogo dei pm nell’ufficio del manager prima dell’intervento della polizia scientifica e chiuso con la richiesto di archiviazione del procedimento per i tre inquirenti ritenendo che nella loro condotta non ci sia stato nessun dolo.

La Camera, all’incirca un anno fa, approva, con 233 voti favorevoli e nessun contrario, l’istituzione anche in questa legislatura di una Commissione monocamerale. Oggi, con l’elezione dei vertici, l’organismo entra in carica.

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