“Dall’Idea alla Realtà”: il manifesto dell’impresa etica

L’incontro celebra innovazione, responsabilità sociale e le connessioni tra imprenditori dall’Italia e dal resto del mondo.

Roma – Nel cuore istituzionale della Capitale, il prestigioso Palazzo Valentini ha ospitato il convegno internazionale “Dall’Idea alla Realtà” – Imprenditoria, un evento di alto profilo che ha riunito imprenditori e innovatori provenienti da diverse regioni d’Italia e da paesi quali Lituania, Estonia, Belgio, Canada e Svizzera. L’iniziativa, promossa da Giuseppe Palma con il supporto di Esserete, UnImprenditori e della rete internazionale delle aziende, si è configurata come un crocevia di esperienze, visioni e progettualità.

In una giornata intensa, il convegno ha offerto uno spazio dinamico di dialogo e confronto, in cui si sono intrecciati modelli di business, strategie di crescita e riflessioni sul ruolo dell’imprenditore contemporaneo. I partecipanti, molti dei quali giunti dopo lunghi viaggi, hanno condiviso progetti ambiziosi e soluzioni innovative, contribuendo a rafforzare una rete imprenditoriale sempre più globale e interconnessa.

Invitato dal Presidente di UnImprenditori Giuseppe Palma, l’apertura del convegno è stata affidata all’artista Francesco Guadagnuolo. La presentazione della sua opera dedicata ad Adriano Olivetti ha offerto una lettura artistica e critica dell’imprenditoria come fenomeno culturale e sociale, rappresentando uno dei momenti più significativi dell’evento. Guadagnuolo ha scelto Olivetti come emblema di un’imprenditoria etica, capace di coniugare innovazione tecnologica, design e responsabilità sociale. Attraverso il ritratto dell’imprenditore di Ivrea, l’artista ha voluto evocare un modello di impresa che supera la logica del profitto per abbracciare la promozione del benessere umano, della dignità del lavoro e della sostenibilità ambientale.

“Dall’Idea alla Realtà” – Imprenditoria non è stato soltanto un convegno arricchito dall’esposizione dell’opera del M° Guadagnuolo, ma un vero e proprio manifesto di intenti: un invito a ripensare l’impresa come motore di progresso umano e culturale. In un’epoca segnata da trasformazioni profonde, l’incontro ha ribadito l’urgenza di un’imprenditoria consapevole, capace di generare valore economico senza rinunciare alla responsabilità sociale.

Guadagnuolo, noto per il suo impegno nell’arte civica, ha voluto richiamare l’attenzione su valori oggi più che mai attuali: etica del lavoro, dignità umana e sostenibilità ambientale. Il ritratto di Olivetti si inserisce in un percorso artistico che affronta anche temi come la crisi climatica e le disuguaglianze sociali, ribadendo il potere dell’arte come strumento di consapevolezza e cambiamento.

L’evento si è concluso con un forte appello a costruire un futuro imprenditoriale fondato su visione, responsabilità e innovazione condivisa.