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Costruzioni residenziali col trucco, in manette anche un ex sindaco

Nel mirino una serie di illeciti commessi, secondo gli investigatori, per le costruzioni nei comuni di Cicciano e Camposano.

Napoli – Le Fiamme gialle hanno eseguito quattro arresti (uno in carcere e tre domiciliari) nei confronti di persone indagate per corruzione, concussione e falso in atto pubblico. Le investigazioni dei finanzieri del Gruppo di Nola hanno portato alla luce l’esistenza di un’attività illecita svolta nei territori di Cicciano (NA) e Camposano (NA), da un ex sindaco, un funzionario comunale, un professionista e un imprenditore che, per perseguire interessi privati, hanno perpetrato vari reati nel campo delle costruzioni residenziali.

L’obiettivo degli indagati era costruire edifici della tipologia residenziale privata in aree non ricomprese nel
piano regolatore comunale, attraverso l’iniziale ottenimento della concessione edilizia per la realizzazione di
uffici, in modo tale da garantirsi il rilascio della licenza. A fronte di questa iniziale autorizzazione, tuttavia,
venivano costruite indebitamente unità abitative di tipo privato, in difformità al formale titolo autorizzativo,
procedendo a un cambio di destinazione d’uso delle aree già edificate.

All’epoca dei fatti due degli indagati rivestivano, presso i due comuni interessati, gli incarichi, rispettivamente, di responsabile dell’ufficio tecnico e di collaboratore esterno. Risulta abbiano ricevuto dai costruttori la promessa di assegnazione in comproprietà di un appartamento nuovo, del valore di circa 150.000 euro.
In un caso, è emerso, altresì, che il responsabile dell’ufficio tecnico ha esercitato pressione su un privato
cittadino, ignaro del meccanismo illecito, per indurlo a cedere un terreno di sua proprietà, risultato d’interesse per un imprenditore partecipe alla corruttela.

Ad essere colpito dagli arresti domiciliari vi è anche, come anticipato, un sindaco pro tempore del comune di
Cicciano, che è risultato essersi adoperato per agevolare l’ingresso, in una commissione tecnica, del collaboratore esterno indagato, costituita al fine di rilasciare pareri favorevoli per la costruzione di villette
unifamiliari su parti di terreno soggette a vincolo paesaggistico.


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