La città abbandonata dalla politica
Cosenza si appresta a vivere un Natale diverso, nel vero senso della parola. Quest’anno il Comune e la Regione hanno deciso di “addobbare” la città dei Bruzi con un manto di spazzatura da disseminare per l’intero agglomerato urbano. A dir la verità, non si capisce bene di chi sia la responsabilità per la mancata raccolta dell’immondizia: il Sindaco Mario Occhiuto – centrodestra – continua a rimpallare le colpe al Presidente della Regione Mario Oliviero, il quale a sua volta indica nella figura del primo cittadino il principale colpevole. In questa situazione di totale confusione, invece, appare chiaro chi sono le vittime: i cittadini e i lavoratori che continuano a non percepire gli stipendi.
Gli operai di Ecologia Oggi Spa, infatti, non percepiscono la paga da alcuni mesi e anche quella di dicembre, tredicesima compresa, sembra essere più utopia che realtà. I dipendenti comunali temono la stessa sorte, producendo in ultima analisi un blocco della raccolta dell’indifferenziata che sta paralizzando la città.
A rendere ulteriormente complicata la situazione vi è anche il discorso discariche. Le strutture associate al Comune di Cosenza sono sature, incapaci di assorbire nuovo materiale, creando, così, un blocco burocratico dal quale è estremamente difficile uscire.
“La situazione peggiora ogni giorno di più.” Confessa A.P. cittadino di Cosenza. “Oltre alla questione estetica la noncuranza comunale ha portato ad un aumento della presenza dei ratti per le strade della città, i quali rosicchiano le buste per accedere al cibo e seminano spazzatura per tutta Cosenza. Più di una persona è stata anche morsa e questo è un fatto gravissimo. Non si riesce più a camminare per la quantità di “munnizza” presente per le strade. Vorrei porgere una semplice domanda Sindaco: è sicuro che la priorità per la città sia la ruota panoramica davanti al comune e non la risoluzione di questa situazione?”
Cosenza, culla della cultura italiana e ricca di un centro storico di rara bellezza, in questo momento paga la negligenza di una classe dirigenziale probabilmente troppo occupata dalla campagna elettorale in vista delle prossime elezioni regionali. Il nuovo impianto voluto da Occhiuto, una ruota panoramica altra circa 40 metri da posizionare davanti al Comune, sembra l’ennesimo tentativo di nascondere le gravi responsabilità politiche di una giunta che in questi anni si è preoccupata più dell’apparenza che della sostanza. L’inutilità di investimenti come quello per il ponte di Calatrava o della folle spesa di circa 60 mila euro per i cerchi adornativi natalizi, ancora una volta ricadono sui cittadini. Non sarebbe, forse, più sensato investire sul lavoro in una regione fortemente depressa che vede ogni anno migliaia di ragazzi costretti ad emigrare e lasciare le proprie terre e la propria famiglia?
Buon Natale Cosenza.