Le immagini delle telecamere di sorveglianza avevano ripreso la donna mentre si lanciava dal ponte.
Ostuni – È stato identificato il cadavere ritrovato oggi sulla scogliera di Villanova di Ostuni, nei pressi del Villaggio Mare Blue 2: appartiene a una donna che si sarebbe lanciata in mare dal Ponte del Mare di Pescara il 13 dicembre scorso.
Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato esaminato dal medico legale Liliana Innamorato, che ha escluso la presenza di segni evidenti di violenza, confermando l’ipotesi di un gesto estremo. La segnalazione è arrivata intorno alle 13:30 da un passante, che ha immediatamente avvisato i soccorsi.
La salma è ora custodita nel cimitero di Ostuni e rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per ulteriori accertamenti. Le indagini, condotte dalla Capitaneria di Porto e dalle forze di polizia, mirano a chiarire i dettagli dell’accaduto.
Dopo la scomparsa, le immagini delle telecamere di sorveglianza avevano ripreso la donna mentre si lanciava dal ponte. Le ricerche, durate giorni, hanno coinvolto i vigili del fuoco, la Guardia Costiera, il reparto aeronavale della Guardia di Finanza e sommozzatori provenienti da Ancona e Teramo. Sono stati impiegati anche droni e un elicottero per il monitoraggio della zona dall’alto.
Dove chiedere aiuto
Se sei in una situazione di emergenza, chiama il numero 112. Se tu o qualcuno che conosci ha dei pensieri suicidi, puoi chiamare il Telefono Amico allo 199 284 284 oppure via internet da qui, tutti i giorni dalle 10 alle 24.
Puoi anche chiamare i Samaritans al numero verde gratuito 800 86 00 22 da telefono fisso o al 06 77208977 da cellulare, tutti i giorni dalle 13 alle 22.