Al macero giocattoli e oggetti a tema Halloween pericolosi per i bambini e i consumatori in Calabria e Sicilia.
Cosenza – Nell’ambito dell’intensificazione dell’azione di contrasto ai traffici illeciti, disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza per i festeggiamenti di Halloween e la festività di Ognissanti, le Fiamme Gialle cosentine hanno eseguito numerosi controlli, sequestrando oltre 30.000 prodotti non sicuri, inclusi oltre cento giocattoli.
In particolare, durante un controllo presso un’attività commerciale gestita da cittadini di etnia straniera, i Finanzieri della Tenenza di Cetraro hanno rinvenuto sugli scaffali, a disposizione della clientela, oltre 30.000 prodotti tra maschere, cappellini, accessori decorativi, adesivi e kit di perline per comporre collane. Questi articoli risultavano privi di indicazioni in lingua italiana riguardanti l’importatore/distributore, il luogo di produzione, il contenuto di materiali o sostanze pericolose e le modalità di smaltimento.
Ulteriori controlli hanno coinvolto i militari della Compagnia di Paola e della Tenenza di Amantea. In occasione di un evento fieristico organizzato per la festività di Ognissanti, hanno sequestrato 200 articoli di bigiotteria e oltre 100 giocattoli, anch’essi risultati non sicuri, sanzionando i responsabili delle violazioni.
In questa circostanza, le Fiamme Gialle hanno elevato 22 verbali di contestazione per l’omessa memorizzazione degli incassi delle vendite, applicando sanzioni per un totale di 6.600 euro.
Tutti i prodotti rinvenuti, dal valore commerciale di oltre 10.000 euro, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo, e i responsabili delle violazioni sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Cosenza per l’applicazione di una sanzione amministrativa da un minimo di 516 euro a un massimo di 25.823 euro.
I numerosi articoli sequestrati, se immessi sul mercato, avrebbero rappresentato un concreto pericolo per la salute e l’incolumità degli acquirenti.
Palermo
I militari della Guardia di Finanza di Palermo, nell’ambito dei controlli sul rispetto delle norme di sicurezza nel commercio, hanno sequestrato 202.930 accessori presso un negozio di Cerda. I prodotti sequestrati risultavano non conformi al Codice del Consumo, in quanto privi delle informazioni minime in italiano, come origine, produttore o importatore, istruzioni e destinazione d’uso. Alcuni articoli mancavano anche del marchio CE, che attesta il rispetto degli standard di sicurezza dell’UE.
Nel dettaglio, il sequestro ha riguardato vari prodotti tra cui giocattoli, decorazioni natalizie come luci LED per alberi, accessori per la persona (come elastici per capelli, bracciali, orecchini), articoli da ferramenta e per piscina, souvenir tipici siciliani e cancelleria per ufficio e scuola. Inoltre, sono stati trovati cosmetici come eyeliner e lucidalabbra privi delle indicazioni di sicurezza e potenzialmente pericolosi per la salute.
Oltre al sequestro, il titolare del negozio è stato segnalato alla Camera di Commercio e potrebbe ricevere sanzioni fino a 40.000 euro.