La Guardia di Finanza ha rilevato 26 violazioni fiscali e sequestrato merce contraffatta tra gli stand della festa patronale.
Caltanissetta – I Finanzieri del Comando Provinciale hanno intensificato i controlli finalizzati alla verifica del rispetto delle norme fiscali e di sicurezza dei prodotti, in occasione della Festa di San Michele Arcangelo, santo patrono del capoluogo nisseno, celebrato il 29 settembre.
Nel corso della fiera svolta in concomitanza con la celebrazione, le Fiamme Gialle hanno riscontrato diversi illeciti tra gli stand dedicati alla vendita di prodotti.
In particolare sono state segnatale 21 violazioni relative alla mancata memorizzazione e trasmissione elettronica dei corrispettivi, che hanno comportato una sanzione amministrativa pari al 70% dell’imposta con un minimo di 300 euro, mentre a due soggetti è stata verbalizzata l’omissione della verifica periodica degli strumenti. La violazione è stata punita con la sanzione amministrativa da 100 euro a 1000 euro.
Inoltre, tre operatori economici hanno omesso l’installazione del registratore telematico, violazione per la quale è prevista una sanzione amministrativa da 250 a 2.000 euro.
Infine, sono stati sequestrati oltre 10.000 prodotti destinati alla vendita, in particolare custodie per smartphone e capi d’abbigliamento, in quanto merce non sicura per i consumatori e recante marchi contraffatti.