Asti maxi operazione della Polizia contro la criminalità giovanile

Controlli a tappeto nell’Astigiano

La Polizia di Stato di Asti, nell’ambito di un’operazione nazionale coordinata dal Servizio Centrale Operativo, ha controllato parchi, piazze e locali della movida: 790 persone identificate, 795 veicoli verificati e più di 30 giovani indagati.

Asti – La Polizia di Stato ha partecipato alla vasta operazione, conclusasi nella giornata di ieri, 12 settembre e coordinata dal Servizio Centrale Operativo che ha interessato operatori delle Squadre Mobili presenti su tutto il territorio nazionale, nei confronti di giovani dediti principalmente, in gruppo o singolarmente, a reati contro la persona, il patrimonio o in materia di stupefacenti e di armi nonché responsabili di comportamenti illeciti che sfociano anche in forme di discriminazione e odio.

Tali fenomeni, che incidono fortemente sulla percezione della sicurezza da parte dei cittadini, non risultano più esclusivamente connessi a contesti sociali ad alta densità criminale e fanno registrare, proprio attraverso i “social network”, un importante fattore di ampliamento del bacino di riferimento, di divulgazione e di emulazione, e in alcune circostanze costituiscono il cosiddetto “primo gradino” di accesso al mondo della criminalità, anche quella di tipo mafioso.

L’operazione coordinata dalla Squadra Mobile della Questura di Asti ma che ha visto la partecipazione di diversi uffici quali l’U.P.G.S.P. e l’Ufficio P.A.S.I., si è incentrata sul monitoraggio di numerosi luoghi di aggregazione giovanile, tra cui parchi pubblici, stazioni, piazze e luoghi della movida. Nell’ambito di questa operazione, a livello locale, sono state identificate 790 persone, controllati 795 veicoli, controllati diversi esercizi commerciali del centro e indagati a piede libero oltre 30 persone.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa