Il ministro Tajani annuncia la consegna del piccolo di 9 mesi alla mamma, dopo che era stato sottratto dal padre Eric Howard Nichols.
Roma – Claudia Ciampa ha potuto riabbracciare suo figlio. Ethan, il piccolo di nove mesi sottratto dal padre Eric Howard Nichols è stato consegnato alla madre dalle autorità della California. A confermarlo è il ministero degli Esteri Antonio Tajani dopo che la console d’Italia a Los Angeles ha inviato a Roma il messaggio “il bimbo è in braccio alla madre”. Il bambino era stato sottratto alla donna con l’inganno dall’ex compagno statunitense durante una vacanza in Puglia lo scorso agosto. Lui lo aveva portato con sé in California.
Non appena è stato rintracciato dalle autorità statunitensi, è stato affidato ai servizi sociali e un giudice ha deciso per l’affido temporaneo alla madre. Ci sarà ora la decisione di un secondo giudice, che stabilirà, in base alla convenzione internazionale dell’Aja, a chi dei due genitori spetti la custodia definitiva del piccolo. Nel frattempo, il padre avrà il permesso di vedere il bambino solo durante incontri protetti. Il percorso giudiziario potrebbe diventare più lungo se il caso dovesse salire al livello federale.
Al ritrovamento del bambino si è giunti grazie alla collaborazione tra la Farnesina e le autorità americane. La mamma dopo la scomparsa aveva rivolto un appello al ministro Tajani e aveva scritto anche una lettera al Papa. Il bambino – che ha la doppia cittadinanza – è stato subito sottoposto alla custodia delle autorità con il giudice che ha emesso in via d’urgenza un primo provvedimento prima di riconsegnarlo alla mamma. Tra gli artefici della soluzione del caso c’è l’avvocato Gian Ettore Gassani, presidente dell’Associazione avvocati matrimonialisti italiani che ha assistito Claudia Ciampa nelle procedure per sottrazione internazionale di minori.
“Questa vicenda – ha sottolineato con soddisfazione il legale – ha tenuto con il fiato sospeso un’intera nazione. Tuttavia, ho sempre coltivato la certezza che prima o poi ci sarebbe stato un lieto fine. Il peso specifico delle nostre autorità politiche e diplomatiche è stato ancora una volta decisivo. Ringrazio anche io, come la signora Ciampa, il ministro Antonio Tajani e i ministeri degli Esteri, dell’Interno e della Giustizia, oltre alle autorità diplomatiche negli Stati Uniti, per essere riusciti in un’impresa che sembrava disperata. Le sottrazioni internazionali di minori sono in vertiginoso aumento”. Ogni anno infatti in Italia sono 250 i bambini sottratti e portati all’estero. E attualmente sono 527 i casi che non hanno ancora visto una soluzione.