Jair Stiven Sinisterra Colorado, trentenne colombiano, era tornato a casa con i vestiti macchiati del color fucsia dello spray antiviolenza usato dalla vittima.
Pordenone – Jair Stiven Sinisterra Colorado, un cittadino colombiano di 30 anni, è stato condannato oggi a 9 anni di reclusione, con rito abbreviato, per i reati di violenza sessuale, lesioni personali e rapina ai danni di una ragazza di 18 anni. Il tribunale ha inoltre stabilito che l’uomo dovrà risarcire la vittima con una somma di 200mila euro.
I fatti risalgono alla notte tra l’8 e il 9 giugno scorso. Sinisterra Colorado aveva seguito la giovane, che lavorava in un bar del centro, fino all’argine del fiume Noncello, dove l’ha aggredita e violentata. La ragazza aveva cercato di difendersi utilizzando uno spray anti-aggressione, ma i suoi tentativi non erano riusciti a fermarlo.
L’arresto è stato facilitato anche dalla denuncia della madre dell’aggressore. Insospettita dal comportamento del figlio, che era rientrato a casa quasi all’alba e si era affrettato a cambiare i vestiti, la donna aveva notato che gli indumenti erano macchiati di uno strano colore fucsia, quello indelebile lasciato dallo spray. Ogni tentativo di lavare via le macchie, infatti, sembrava peggiorare la situazione, rendendole ancora più evidenti.
La madre ha fotografato i vestiti e le immagini sono state fondamentali per le indagini, condotte con l’aiuto delle telecamere di sorveglianza che avevano già permesso di individuare il sospettato.