Como, operazione congiunta della Polizia di Stato e della Polizia Locale contro le offerte non autorizzate ai turisti: multe per otto promotori abusivi.
Como – Raffica di sanzioni contro i promotori abusivi di servizi turistici sul Lago di Como. Otto persone sono state multate nella mattinata di ieri durante un servizio straordinario di controllo del territorio messo in campo dalla Polizia di Stato di Como, in collaborazione con la Polizia Locale.
L’operazione, voluta dal Questore Marco Calì, è scattata alle 9:00 e ha visto l’impiego di tre pattuglie dell’Ufficio di Gabinetto della Questura, una squadra delle Acque Interne dell’U.P.G.S.P. e una pattuglia della Polizia Locale. I controlli, svolti anche con agenti in borghese, si sono concentrati sulla zona compresa tra il Pontile di Sant’Agostino, in viale Lungo Lario Trieste, e l’ingresso dei Giardini al Lago, in via Mafalda di Savoia.
Otto i “butta dentro” sanzionati per violazione del nuovo Regolamento di Polizia Urbana, che impone limiti stringenti alle attività di promozione e accompagnamento di gruppi da parte di guide turistiche o altri operatori non autorizzati. Tra i multati figurano cittadini di diverse nazionalità e fasce d’età: un 33enne marocchino, un 19enne, una 40enne albanese, un 37enne asiatico, una 49enne, un 23enne, una 50enne e un 24enne.
L’intervento rientra in un più ampio piano di contrasto all’esercizio abusivo dell’attività di “taxi boat”, un fenomeno cresciuto con l’aumento del turismo nella città lariana. Le autorità intendono così tutelare la legalità e garantire una fruizione più ordinata e sicura dell’area lacustre, sempre più frequentata da visitatori italiani e stranieri.