Pasquale Bonavota, ricercato inserito nell’elenco dei latitanti di massima pericolosità, è stato arrestato questa mattina a Genova.
Genova – L’arresto è il prodotto di articolate indagini condotte dal Ros e dai comandi provinciali Carabinieri di Vibo Valentia e Genova. Le indagini sono state dirette dalla Procura della Repubblica-Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, guidata da Nicola Gratteri.
Pasquale Bonavota era uno dei 3 maggiori latitanti italiani ancora in libertà ed era ricercato in quanto destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, nell’ambito dell’indagine Rinascita-Scott del Ros, dal tribunale di Catanzaro. Bonavota è ritenuto responsabile dei delitti di partecipazione ad associazione mafiosa con un ruolo di preminenza assoluta nella cosca Bonavota, facente parte della locale di ‘ndrangheta di Sant’Onofrio (Vibo Valentia).
L’operazione Rinascita-Scott nel dicembre del 2019 ha portato all’arresto di 334 persone ritenute appartenenti alle strutture di ‘ndrangheta della provincia vibonese. Bonavota era l’ultimo che mancava all’appello.