Colpo da film a Roma: auto come ariete e carrelli della spesa per bloccare la strada. Via con la cassa del market

La “spaccata” nella notte al supermercato Tigre di via Conti a Monte Mario: la banda ha arraffato almeno 10mila euro.

Roma – Una scena da action movie ha svegliato i residenti di Monte Mario nella notte: una banda di rapinatori ha assaltato il supermercato Tigre di via Augusto Conti con il metodo della “spaccata”, usando un’auto per sfondare le vetrate, e ha poi trasformato i carrelli della spesa in barricate per garantirsi la fuga. Il colpo, messo a segno intorno alle 3, ha fruttato un bottino di circa 10mila euro, svuotando le casse del negozio. La polizia del commissariato Primavalle, allertata dai cittadini, è sulle tracce dei responsabili, in una zona già colpita da raid simili.

L’azione è scattata nelle ore più silenziose della notte. I ladri, con un’auto usata come ariete, hanno mandato in frantumi le vetrate del Tigre, un market ben noto nel quartiere. Una volta dentro, hanno agito con rapidità: hanno forzato le casse e arraffato il contante, lasciando il locale a soqquadro. Secondo le prime stime dei titolari, il valore del bottino si aggira sui 10mila euro. Ma il piano non si è fermato al furto: per coprirsi le spalle, la gang ha escogitato una strategia degna di un film.

Per rallentare eventuali inseguitori, i rapinatori hanno preso i carrelli della spesa dal supermercato e li hanno posizionati in mezzo alla carreggiata di via Conti, creando una barriera improvvisata. “Sembrava un set cinematografico”, racconta un residente che, affacciato al balcone, ha ripreso la scena con lo smartphone prima di chiamare il 112. Le immagini, ora al vaglio degli investigatori, mostrano i carrelli sparsi sulla strada, un ostacolo pensato per ostacolare le forze dell’ordine e facilitare la fuga della banda, che si è dileguata nel buio.

Le volanti del commissariato Primavalle sono arrivate sul posto poco dopo l’allarme, ma i ladri erano già spariti. Gli agenti hanno avviato i rilievi, concentrandosi sui filmati delle telecamere di sicurezza del supermercato e della zona circostante. Solo pochi giorni fa, in via Troja, una gioielleria era stata presa di mira con la stessa tecnica della “spaccata”, un modus operandi che sembra dilagare nel quadrante nord-ovest della Capitale.

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