Coca, crack e hashish: tre in manette

Durante perquisizioni personali e domiciliari la polizia ha recuperato numerose dosi di droga pronta allo spaccio, bilancini di precisione e materiale per il taglio degli stupefacenti.

Anzio – Tre distinte operazioni antidroga nella zona di Anzio e Colleferro hanno premiato il costante sforzo della polizia nell’opera di prevenzione e repressione dei reati legati allo spaccio di droga. Nel primo caso gli agenti, nei pressi di via Cupa dei Marmi, hanno controllato una vettura condotta da un uomo di 43 anni subito apparso insofferente e nervoso. I poliziotti hanno allora proceduto alla perquisizione personale del sospetto che infatti nascondeva nelle tasche alcune dosi di cocaina. Altre ne aveva in casa per un totale di un centinaio di involucri. Per l’uomo è scattato l’arresto, successivamente convalidato dal magistrato con la misura degli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.

I panetti di hashish recuperati dagli agenti

Un secondo sequestro è scattato a seguito di una segnalazione per rissa in corso a Nettuno. I due sfidanti, armati entrambi di spranghe, sono stati bloccati, disarmati e identificati dagli agenti, che successivamente nell’abitazione di uno dei fermati hanno trovato uno zaino con all’interno oltre otto etti di hashish ed un bilancino di precisione; durante il prosieguo del controllo sono stati recuperati un secondo bilancino di precisione ed un coltello con una lama di 21 cm. Il 31enne marocchino, domiciliato nell’abitazione, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio, ed inoltre entrambe le persone sono state denunciate per rissa e lesioni, misure convalidate in seguito dall’autorità giudiziaria.

Infine, gli agenti di Colleferro, in zona Lariano, presso una villa, nell’esecuzione di un mandato di perquisizione hanno sorpreso una persona all’interno del giardino e in vari luoghi dell’abitazione recuperato diversi quantitativi di crack, oltre a dosi di cocaina, un bilancino di precisione, un frullatore intriso di sostanze stupefacenti, materiale per il confezionamento delle dosi e per il ‘taglio’, oltre ad una somma di oltre mille euro in contanti. L’uomo, un italiano di 56 anni, è stato arrestato e per lui il magistrato ha disposto gli arresti domiciliari.

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