La piccola comunità lomellina è sotto shock per la tragedia che ha colpito una coppia di coniugi sposati da 50 anni. Lui aveva fatto il parrucchiere sino alla pensione. La donna, casalinga, rischia la vita in rianimazione.
Cilavegna – La comunità locale è stata scossa da una tragica vicenda avvenuta sabato pomeriggio. Un pensionato di 74 anni, Mauro Casazza, ha sparato alla moglie con una pistola sportiva, per poi rivolgere l’arma contro di sé. La coppia era sposata da ben 50 anni e non aveva figli. L’uomo era molto conosciuto in paese per la sua attività di parrucchiere esercitata sino al congedo.
La donna, Pinuccia Contin, è stata trovata agonizzante e trasportata in ospedale con l’elisoccorso, mentre l’uomo è morto sul colpo. La procura di Pavia sta indagando sull’accaduto tramite i carabinieri che stanno raccogliendo le testimonianze dei vicini e degli amici della coppia, nella speranza di ricostruire i contorni della tragica vicenda e capire le ragioni che hanno spinto l’uomo al gesto estremo.
Purtroppov non si tratta dell’unica vicenda del genere accaduta di recente nella zona. Solo pochi giorni fa, a Lumellogno, un’altra coppia di pensionati è stata trovata morta in casa. La procura di Novara sta esaminando gli elementi raccolti dalla polizia nell’abitazione in cui sono stati trovati i corpi senza vita di Piero Rovelli, pensionato di 66 anni, e della moglie Rossella Maggi, casalinga di 65 anni.
Spesso le persone che commettono gesti estremi sono vittime di depressione, solitudine o altri problemi di natura psicologica. In questi casi è fondamentale cercare aiuto e supporto specialistico per poter superare la crisi e tornare a vivere serenamente. Anche parenti, vicini di casa e conoscenti hanno un ruolo fondamentale: debbono segnalare ai servizi sociali eventuali vicende di disagio e comportamenti anomali.