L’orribile episodio è stato scoperto un passante, che ha fatto scattare l’allarme. L’AIDAA offre 5000 euro a chi farà catturare il colpevole.
Chieti – Dilagano gli episodi di indicibile e gratuita crudeltà ai danni degli animali. Dopo i casi dei cani bruciati vivi – l’ultimo, Aron, a Palermo, che ha suscitato un’ondata di indignazione sfociata in manifestazioni e petizioni per richiedere un inasprimento delle pene per i colpevoli di gesti simili – è ora il turno di sei gattini dilaniati dai petardi a Vasto, nel Chietino. L’orribile episodio è stato scoperto un passante, che ha fatto scattare l’allarme.
L’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente AIDAA ha subito avviato le pratiche per presentare denuncia contro i responsabili del crimine e ha deciso di istituire una taglia di 5.000 euro, che sarà pagata a chi con la sua denuncia espressa nelle forme di legge alle autorità preposte aiuterà a far catturare e condannare definitivamente i colpevoli di tare orrore.
“Oramai siamo di fronte a una serie di reati contro gli animali sempre più gravi – scrivono gli animalisti di AIDAA – ribadiamo per l’ennesima volta che devono essere intraprese azioni che permettano l’inasprimento delle pene fino a 10 anni per chi compie reati contro gli animali. Attenzione – conclude il comunicato AIDAA- che la gente esasperata prima o poi comincerà a farsi giustizia da sola, veramente vogliamo arrivare a questo punto?”.
I resti dei poveri gattini sono stati raccolti e inviati all’istituto Zooprofilattico per gli accertamenti.