Caso Sangiuliano: Tribunale ministri archivia le accuse di peculato e rivelazione

Le accuse nascevano dalla vicenda che vide coinvolto il giornalista e l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, che ora è indagata per stalking.

Roma – Il Tribunale dei ministri ha archiviato le accuse di peculato e rivelazione del segreto di ufficio che erano state contestate all’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. La notizia è stata confermata a LaPresse dall’avvocato Silverio Sica, difensore di Sangiuliano. Le accuse nascevano dalla vicenda che, la scorsa estate, vide coinvolto il giornalista e l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, che ora è indagata per stalking. Erano state le pm Giulia Guccione e Barbara Trotta a chiedere l’archiviazione. Le indagini erano state delegate ai carabinieri del Nucleo investigativo di via in Selci a Roma. “Eravamo assolutamente sereni – commenta all’Adnkronos l’avvocato Silverio Sica, difensore di Sangiuliano – Credo che Sangiuliano con il suo comportamento abbia dimostrato una grande serietà politica”.

“Esprimo la mia vicinanza all’amico Gennaro Sangiuliano, che ha vissuto mesi davvero difficili, segnati da accuse infondate e attacchi ingiusti. Sono davvero felice che questa vicenda si sia conclusa con l’archiviazione da parte del Tribunale dei Ministri. D’altronde, conoscendo l’uomo e il rispetto che ha per le istituzioni, questa vicenda non poteva avere un esito diverso. A lui giunga il mio sincero e affettuoso abbraccio”, scrive sui social il presidente del Senato, Ignazio La Russa.

Gennaro Sangiuliano

Galeazzo Bignami, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, sottolinea: “una bella giornata non solo per Gennaro Sangiuliano, ma anche per le istituzioni. Con l’archiviazione da parte del Tribunale dei Ministri delle accuse di peculato e rivelazione del segreto di ufficio a suo carico, si chiude finalmente un capitolo infamante e tormentato per un uomo che non è mai venuto meno ai suoi obblighi istituzionali, che ha sempre onorato con dignità”.

“Non avevo alcun dubbio sulla totale estraneità dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano alle accuse che gli erano state mosse, ma mi rallegro particolarmente per la notizia dell’archiviazione da parte del Tribunale dei ministri e gli rivolgo ancora una volta la mia amichevole solidarietà”, aggiunge il ministro della Cultura, Alessandro Giuli. Dopo le dimissioni prima annunciate e poi accelerate dalle conseguenze del caso Boccia, l’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano aveva promesso battaglia. “Ora partirò con le querele”. Sangiuliano aveva giurato, ora “farò, insieme ai legali che mi aiuteranno, l’avvocato di me stesso”. E aveva puntato il dito contro “la pericolosità devastante delle fake news” che ora “conosco purtroppo direttamente sulla mia pelle anche se mai avrei immaginato un cinismo così terribile e un disprezzo della persona tanto forte”. Ma dalle querele si aspetta “milioni e milioni di risarcimento”.

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