Una complessa operazione finalizzata al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti ha consentito di sequestrare circa 77 kg di hashish e di trarre in arresto 3 responsabili.
Caserta – L’attività è stata eseguita dai finanzieri della Compagnia di Mondragone i quali, dopo un’articolata attività info-investigativa svolta grazie alla costante presenza sul territorio, hanno individuato un immobile sito nel Comune di Castel Volturno (CE) adibito a vera e propria raffineria di stupefacenti.
Infatti, le conseguenti attività di perquisizione svolte hanno permesso di riscontrare la presenza di tre uomini, un italiano residente nel Comune di Pozzuoli (NA) e due cittadini extracomunitari provenienti dal Marocco, intenti nella preparazione di dosi di stupefacente pronte per essere cedute sul mercato illegale, nonché di rinvenire 77 kg di hashish sfuso e già lavorato, unitamente a materiale per il confezionamento, tra cui un bilancino di precisione, un forno a microonde, un frullatore, una confezione di olio e circa 2.000 bustine di cellophane.
I tre responsabili sono stati tratti in arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere, tradotti presso la locale Casa Circondariale. La sostanza stupefacente rinvenuta, invece, è stata sottoposta a sequestro, posto che, una volta “confezionata” e immessa sul mercato, avrebbe potuto generare guadagni illeciti per circa mezzo milione di euro.
L’attività della Guardia di Finanza di Mondragone testimonia il costante impegno delle Fiamme Gialle che, anche in ottemperanza di specifiche direttive sul piano tecnico-operativo impartite dalla Prefettura di Caserta ed assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha intensificato l’attività di prevenzione e repressione in materia nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti, con il duplice intento di tutelare la salute dei cittadini e debellare una delle principali forme di finanziamento della criminalità organizzata.