Caporalato, controlli in 5 province: irregolari 62 aziende agricole su 109

Su 505 lavoratori esaminati dai carabinieri, 236 sono risultati irregolari (46,7%), di cui 3 minorenni e 136 extracomunitari.

Il 24 luglio 2024, nel quadro generale delle azioni adottate dal Ministero del Lavoro  e delle Politiche Sociali finalizzate al contrasto delle forme di intermediazione  illecita e sfruttamento del lavoro (c.d. caporalato), il Comando Carabinieri per la  Tutela del Lavoro, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro e l’Istituto Nazionale  Previdenza Sociale hanno effettuato un servizio congiunto di vigilanza  straordinaria nel settore agricolo nelle province di Mantova, Modena, Latina,  Caserta e Foggia a cui ha contribuito, in fase di pianificazione, anche l’Agenzia per  le erogazioni in agricoltura (AGEA).  

Sono state ispezionate complessivamente 109 aziende agricole di cui 62 presentavano delle irregolarità (56,9%), mentre su 505 lavoratori controllati, 236 sono risultati irregolari (46,7%), di cui 3 minorenni e 136 cittadini extracomunitari.  64 sono i lavoratori impiegati completamente “in nero”, di cui 23 posizioni  lavorative hanno interessato manodopera straniera sprovvista di regolare  permesso di soggiorno. All’esito dei controlli sono stati elevati 27 provvedimenti  di sospensione dell’attività imprenditoriale per un importo pari a € 76.500,00, di  cui 17 per lavoro “in nero”, 7 per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza  nei luoghi di lavoro e 3 per entrambe le ipotesi. Sono state altresì elevate ammende  e sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a € 475.932,00.  

Con riferimento alle attività di rilevanza penale, sono state deferite a vario titolo  all’Autorità Giudiziaria 56 persone, di cui 3 per il reato di intermediazione illecita  e sfruttamento lavorativo, 46 per violazioni in materia di salute e sicurezza nei  luoghi di lavoro, 6 per violazione delle disposizioni di cui al D.Lgs. 286/1998  (Testo Unico sull’Immigrazione) ed 1 per furto di energia elettrica.  

Nella provincia di Latina sono state controllate 34 aziende di cui 14 sono risultate  irregolari (41%) e 3 sono state sospese (9%). 130, invece, sono i lavoratori controllati  dei quali 32 irregolari (24%) e 5 completamente “in nero” (4%). In particolare, nel  corso di un accesso ispettivo esperito all’interno di un’azienda agricola, 7  lavoratori extracomunitari hanno tentato la fuga alla vista dei Carabinieri. Una  volta raggiunti e identificati, i 7 lavoratori sono risultati sprovvisti di adeguata  formazione e informazione nonché in possesso di un contratto di lavoro subordinato di tipo stagionale con decorrenza dal 1°luglio al 31 agosto, quindi  successivo alla morte del bracciante agricolo Singh Satnam.  

Nella provincia di Mantova sono state controllate 11 aziende di cui 8 sono risultate  irregolari (73%) e 3 sono state sospese (27%). I rapporti di lavoro esaminati sono  stati 57, per 24 dei quali (42%) sono state accertate delle irregolarità mentre 6 lavoratori sono risultati impiegati completamente “in nero” (10%).  

Nella provincia di Modena sono state controllate 28 aziende di cui 14 sono risultate  irregolari (50%) e 5 sono state sospese (18%). I lavoratori controllati sono stati 124,  dei quali 40 irregolari (32%) e 5 completamente “in nero” (4%).  Nella provincia di Caserta sono state controllate 20 aziende di cui 16 sono risultate  irregolari (80%) e 11 sono state sospese (55%). 75 sono stati i lavoratori controllati,  dei quali 38 irregolari (50%) e 20 completamente “in nero” (27%). In particolare,  durante un’ispezione effettuata all’interno di un’azienda agricola, è stato  riscontrato come l’azienda sottraesse energia elettrica alla rete d’illuminazione  pubblica mediante un allaccio abusivo.  

Infine, nella provincia di Foggia, sono state controllate 16 aziende di cui 10 sono  risultate irregolari (62%) e 5 sono state sospese (31%). In questo caso i lavoratori  controllati sono stati 119, dei quali 38 irregolari (32%) e 28 completamente “in nero”  (23%).  

I controlli effettuati hanno evidenziato come, in tutte le cinque province di  riferimento, dopo il decesso del cittadino indiano avvenuto nella provincia di  Latina, alcuni imprenditori agricoli abbiano assunto 143 lavoratori (28% del totale  di 505 lavoratori controllati) con contratti di lavoro stagionale a decorrere dalla fine  di giugno con termine il 31 agosto 2024.  

In particolare, tale circostanza, nella provincia di Latina, ha interessato 73 lavoratori  sui 130 controllati (56%); nella provincia di Mantova, su 57 lavoratori controllati, 14 di essi (24%) sono stati regolarizzati dopo la data del 19 giugno; ancora, nella  provincia di Modena, 22 lavoratori di 124 controllati (18%), sono risultati  contrattualizzati dopo i fatti verificatisi nella provincia di Latina; nella provincia di  Foggia, tale fenomeno ha interessato 21 lavoratori su 119 (18%) mentre nella  provincia di Caserta ha interessato 14 lavoratori su 75 (18%).  

Nell’operazione sono state impiegate complessivamente 398 unità di cui 121 Carabinieri del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro, 90 dell’Arma  territoriale, 103 ispettori dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e 84 ispettori  dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa