Raffaele Cucchi: “Mancano interventi di vigilanza venatoria da parte della Città Metropolitana di Milano”.
Parabiago – Il primo cittadino di Parabiago, centro del Milanese dove un minorenne e sua madre hanno assistito il 12 novembre all’uccisione del proprio cane da parte di un cacciatore, ha chiesto al sindaco di Milano Beppe Sala alcuni chiarimenti in merito alla mancanza di vigilanza venatoria di competenza della Città Metropolitana.
Nell’interrogazione il primo cittadino Raffaele Cucchi (che riveste anche l’incarico di Consigliere Metropolitano di Milano) chiede a Sala le ragioni della riduzione del numero degli agenti destinati all’attività di vigilanza venatoria, dalle 70 unità di otto anni fa, agli 8 dipendenti di oggi. E ancora chiarimenti riguardo la mancata convocazione della commissione di esame per l’abilitazione delle Guardie Venatorie Volontarie, 40 persone che la Federazione Italiana della Caccia di Milano ha formato la scorsa primavera.