Tra i beni nel mirino della Gdf due immobili, un orologio di marca Rolex, un lingotto d’oro e oltre 370mila euro.
Napoli – Sequestri per oltre 3,5 milioni sono state eseguiti stamani dalla Guardia di Finanza di Napoli, in collaborazione con il SCICO su richiesta della Dda, ai danni di un uomo già sottoposto lo scorso 14 maggio a misura cautelare con altri 4 soggetti in quanto gravemente indiziato dei reati di trasferimento fraudolento di valori e autoriciclaggio, aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità agevolativa del clan Contini, appartenente alla camorra.
In quel frangente furono sottoposti a sequestro (e contestualmente affidati ad un amministratore giudiziario nominato dal Tribunale) la nota pizzeria Dal Presidente, operante nel centro storico di Napoli, un’impresa di panificazione, un’agenzia viaggi e sette immobili che si era accertato essere stati fittiziamente intestati a terzi anche per agevolare il raggiungimento delle finalità illecite del sodalizio e per il sostentamento dei detenuti e delle rispettive famiglie.
Gli accertamenti successivi eseguiti nei confronti di uno degli indagati (tuttora in carcere) e della sua famiglia hanno evidenziato una palese sproporzione, nel periodo 2000-2023, tra i redditi dichiarati e il patrimonio mobiliare e immobiliare. Quindi sono stati sequestrati due immobili, un orologio di marca Rolex, un lingotto d’oro e somme di denaro contante per 373.860,00 euro rinvenute in sede di perquisizione, della cui lecita provenienza l’indagato non ha fornito alcuna giustificazione.