Contestati oltre 50 capi d’imputazione nei confronti di 9 soggetti per episodi di spaccio di sostanze stupefacenti e tentato omicidio.
Caltanissetta – I carabinieri del Nucleo Investigativo e gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato nove persone per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, tentato omicidio, detenzione e porto d’arma comune da sparo. Per due degli indagati è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per sei la misura degli arresti domiciliari, mentre uno solo degli indagati soggetto è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G.
Agli indagati sono contestati oltre 50 i capi d’imputazione relativi ad altrettanti episodi di spaccio di droga (per lo più cocaina, ma anche crack, hashish e marijuana), che gli indagati avrebbero acquistato a Catania, Enna e Palermo per poi rivenderla nel centro urbano di Caltanissetta. Inoltre uno degli indagati avrebbe esploso alcuni colpi di arma da fuoco al volto della vittima, che è riuscita a scappare ma è rimasta ferita. Secondo quanto è emerso l’arma sarebbe stata procurata all’autore del tentato omicidio da altri due indagati.
I militari del comando Provinciale dei carabinieri hanno operato in territorio nisseno raggiungendo tutti i destinatari della misura cautelare. La polizia di Stato, grazie alla collaborazione della Squadra mobile di Bolzano, ha operato in Trentino Alto Adige per la cattura dell’indagato per il reato di tentato omicidio. Contestualmente è stato eseguito in Belgio un mandato di arresto Europeo, emesso dall’Autorità Giudiziaria di Caltanissetta, nei confronti di uno degli indagati che si era trasferito in Belgio.
La Squadra Mobile di Caltanissetta, grazie al Servizio per la cooperazione Internazionale delle Forze di polizia della Direzione Centrale polizia Criminale, ha comunicato ai colleghi della polizia belga ogni elemento utile per catturare l’indagato.