L’allarme lanciato intorno alle undici da un passante. La barca è ormeggiata nel porticciolo di Marina di Portisco.
Olbia – Tragedia alla Marina di Portisco, rinomato porto turistico alle porte della Costa Smeralda, nel comune di Olbia. Questa mattina, un giovane di 21 anni è stato trovato senza vita a bordo di uno yacht ormeggiato nella banchina del porticciolo. La causa del decesso, secondo quanto accertato dai medici del 118 intervenuti sul posto, è da attribuire alle esalazioni tossiche sprigionate da un WC chimico presente sull’imbarcazione.
Il ritrovamento del cadavere è avvenuto nella tarda mattinata, intorno alle 11, quando un’anomalia a bordo ha spinto un passante o un membro del personale portuale a dare l’allarme. I sanitari del 118, giunti rapidamente, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane, attribuendo la causa a un’intossicazione dovuta alle esalazioni chimiche. Secondo le prime ricostruzioni, un malfunzionamento o una cattiva manutenzione del sistema del WC chimico avrebbe saturato l’ambiente con gas tossici, letali in pochi minuti.
Le indagini sono state affidate alla Polizia di Stato, con il supporto della sezione scientifica, che sta effettuando rilievi accurati per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Sul posto è intervenuto anche il nucleo batteriologico dei vigili del fuoco, incaricato di analizzare le condizioni a bordo e verificare la presenza di ulteriori sostanze pericolose. L’imbarcazione, di proprietà privata e regolarmente ormeggiata, è stata posta sotto sequestro per consentire approfondimenti tecnici. La Guardia Costiera sta collaborando per chiarire eventuali responsabilità, mentre si attende l’esito dell’autopsia per confermare definitivamente le cause del decesso.