Bologna, rapina gioielleria armato di taser: in manette 39enne pregiudicato

I carabinieri sono risaliti all’indagato grazie alle testimonianze delle commesse del negozio e alle immagini della telecamera di sorveglianza.

Bologna – E’ stato arrestato dai carabinieri un 39enne italiano, pregiudicato, accusato di aver rapinato il negozio “Stroili d’oro” a Casalecchio di Reno.

Intorno alle 19.30 l’uomo è entrato nell’esercizio commerciale e, sotto la minaccia di uno storditore elettrico (taser), si è fatto consegnare dalle commesse vari monili in oro esposti all’interno delle vetrine; preso il bottino, si è velocemente dato alla fuga a piedi. Sulla base delle testimonianze raccolte, e visionate le immagini delle telecamere di videosorveglianza del negozio, i carabinieri hanno dato un volto e un nome al rapinatore, per altro noto alle forze dell’ordine.

I militari lo hanno raggiunto e bloccato nei pressi dell’abitazione: aveva ancora gli occhiali utilizzati durante la rapina e una somma di denaro contante pari a 700 euro circa, più alcune dosi di sostanza stupefacente. Il 39enne, che ha ammesso le proprie responsabilità, ha confessato nell’immediatezza di avere compiuto la rapina per pagare un debito di droga. L’uomo, che potrebbe essere il responsabile anche di una precedente rapina commessa lo scorso 14 agosto presso lo stesso negozio e con le medesime modalità, è stato arrestato.

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