Operazione dei carabinieri con il supporto dei Cacciatori di Calabria: sequestrati droga, armi e denaro. Denunciato anche un minore, otto segnalati come assuntori.
Grosseto – Sei uomini arrestati, un minore denunciato e dieci bivacchi dello spaccio smantellati. È il bilancio di una vasta operazione antidroga condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Grosseto, con il supporto del contingente eliportato dei Cacciatori di Calabria, attivo tra il 14 aprile e il 4 maggio 2025 nei boschi della Maremma toscana.
Le indagini hanno portato alla scoperta di improvvisati covi nei boschi, vere e proprie piazze di spaccio all’aperto, dove gli arrestati – tutti stranieri – vivevano in condizioni estreme e nascondevano droga, armi e denaro contante.
Durante le operazioni sono stati sequestrati 400 grammi di hashish, 300 grammi di cocaina, 50 grammi di eroina, 5.500 euro in contanti oltre a bilancini di precisione, telefoni cellulari, cartucce da fucile e altro materiale per lo spaccio.
Le forze dell’ordine hanno condotto servizi di osservazione e monitoraggio prolungati, individuando i bivacchi nascosti nella vegetazione, creati per sfuggire ai controlli e allo stesso tempo mantenere attive le attività illegali.
Oltre ai sei arresti, un minore straniero è stato denunciato e affidato a una comunità di recupero, mentre otto persone, tra uomini e donne, sono state segnalate alla Prefettura di Grosseto come assuntori di stupefacenti.
Secondo gli investigatori, i bivacchi di fortuna erano attrezzati per una sopravvivenza estrema, funzionali alla distribuzione continua di droga. L’intervento tempestivo e mirato ha permesso di interrompere una rete di spaccio radicata in un’area boschiva difficile da controllare.