Blitz del Nucleo Pol Metro: 47 arresti e 45 denunce

Operazioni quotidiane nelle stazioni della Capitale: sequestri, controlli sull’immigrazione e refurtiva restituita alle vittime.

Roma – 17769 persone identificate di cui 2073 con precedenti di polizia, 270 minori, 6452 cittadini stranieri, cui si aggiungono 47 persone arrestate e 45 denunciate (con un incidenza complessiva di circa l’80% di cittadini stranieri): è questo il bilancio del lavoro del Nucleo Pol Metro messo in campo dall’aprile 2025 ed affidato all’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Roma, in linea con gli indirizzi dettati dal Ministro dell’interno e dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Sono 41 gli arresti e 20 le denunce per furto con destrezza, 8 gli arresti per rapina, 47 i casi di ricettazione, 4 le denunce per porto di armi e/o oggetti atti ad offendere, oltre alla falsificazione e/o utilizzo indebito di strumenti di pagamento.

È scattato nella tarda mattinata, in concomitanza con le fasi di maggiore afflusso di utenti nelle stazioni cittadine un ulteriore blitz del Nucleo Pol Metro, che ha interessato gli hub Ottaviano, Spagna, Colosseo e Piramide. Con un approccio sincrono, gli agenti del Nucleo, coordinati da un funzionario dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno fatto accesso alle banchine ed i percorsi di relativo afflusso. A supporto delle “Volanti del sottosuolo”, in superficie sono stati impegnati i Funzionari con contingenti della Forza pubblica, pronti a garantire una cornice di sicurezza rispetto ai controlli effettuati nella tube capitolina.

Dieci persone, di origine extracomunitaria, sono state accompagnate presso l’Ufficio immigrazione per gli approfondimenti di rito sul fronte del soggiorno nel territorio nazionale. 2 persone straniere sono state colte in flagranza di furto con destrezza in danno di utenti della metropolitana, mentre un portafogli è stato recuperato dai binari dopo che l’autore del furto lo ha lanciato nel tentativo di sottrarsi alle responsabilità penali. Altri 6 portafogli sottratti sono stati restituiti alle vittime.

Altre sei persone sono state tratte in arresto per reati di natura predatoria, in materia di stupefacenti, nonché per l’esecuzione di misure restrittive non eseguite ed a carico di soggetti gravati da provvedimenti di rintraccio, all’interno delle stazioni della Metro Vittorio Emanuele, Termini e Colosseo. Nel dettaglio, quattro soggetti, tutti di origine extracomunitaria, sono stati bloccati da operatori del Nucleo Pol Metro poco dopo aver asportato effetti personali ad ignari utenti della Metropolitana, con la restituzione della refurtiva alle ignare vittime.

Ulteriori due soggetti sono stati intercettati a ridosso delle aree di pertinenza delle stazioni e lungo le banchine, sorpresi con sostanza stupefacente pronta alla vendita al dettaglio. L’attenzione rivolta alle linee della Metropolitana capitolina continua a figurare tra le priorità della strategia della Questura del controllo del territorio, con un protocollo operativo integrato da tutte le componenti e le Specialità degli uffici di Via di San Vitale.

Non solo pattugliamento delle strade di superficie, ma anche controllo delle direttrici logistiche sotterranee della città, senza tralasciare interventi in cui Forze di polizia si saldano, a maglie strette, ad una strategia di contrasto del degrado, con la bonifica dei luoghi pubblici affidato ad Ama spa.

I servizi del Nucleo Pol Metro, pianificati ed attuati con cadenza quotidiana, vengono orientati oltre in ragione del bacino di utenza delle singole stazioni, anche in virtù degli orari di maggiore affluenza, e della caratterizzazione delle zone urbane “servite”, in considerazione della vocazione turistica delle stesse e, ancora della prossimità a siti interessati da eventi che attraggono un numero sensibile di pubblico, come in occasione di eventi giubilari e delle liturgie settimanali in programma in Vaticano.