Cambio di ipotesi di reato da parte della Procura di Imperia: non si tratta di abbandono, ma di mancato aiuto a un minore in evidente stato di pericolo. Il piccolo Allen visitato e dimesso dall’ospedale.
Imperia – È indagato per omissione di soccorso Pierluigi Dellano, l’uomo che ha detto di aver incontrato Allen Bernard Ganao, il bambino di 5 anni scomparso l’11 luglio da un campeggio di Ventimiglia (e ritrovato ieri sano e salvo), e che avrebbe aiutato ad attraversare la strada. La svolta è arrivata oggi con la nuova contestazione formale della Procura di Imperia, che ha ricevuto la relazione dettagliata delle forze dell’ordine.
L’ipotesi iniziale era abbandono di minore, ma dopo l’analisi delle circostanze è stato ritenuto più corretto procedere per omissione di soccorso: secondo gli inquirenti, l’uomo non avrebbe fatto abbastanza per mettere in salvo il piccolo, che si trovava visibilmente da solo e in stato confusionale.
La ricostruzione dei fatti
Allen era arrivato poche ore prima con i genitori e la sorellina in un campeggio di Ventimiglia, dove la famiglia aveva deciso di trascorrere qualche giorno. Nella tarda mattinata, il piccolo si è allontanato improvvisamente. Le ricerche si sono attivate subito, coinvolgendo carabinieri, vigili del fuoco, droni e decine di volontari.
Pierluigi Dellano aveva raccontato agli agenti di aver notato il bambino da solo, di averlo accompagnato fino a un bivio e poi lasciato andare, dopo averlo sentito ripetere “papà, papà”. Tuttavia, secondo la Procura, il non aver allertato tempestivamente le autorità o preso misure concrete per la tutela del minore configura un’omissione rilevante ai fini penali.
Il lieto fine e le indagini
Allen è stato ritrovato il mattino successivo, verso le 9, da tre volontari della Protezione Civile, in stato di disidratazione ma in buone condizioni generali. È stato subito trasportato in ospedale per accertamenti psico-fisici, da cui è stato dimesso nella giornata di oggi.
Le indagini proseguono per chiarire la dinamica dell’allontanamento, eventuali responsabilità genitoriali e l’esatto comportamento del testimone, ora formalmente indagato.