Le immagini choc a Torino: Paolo Scotellaro, un 63enne italiano, nella notte tra il 10 e l’11 aprile avrebbe subìto l’attacco incendiario.
Torino – Un gruppo di giovani avrebbe tentato di incendiare il giaciglio di un senzatetto, Paolo Scotellaro, un 63enne italiano, nella notte tra il 10 e l’11 aprile. L’uomo, che dormiva sotto la tettoia di un’autorimessa abbandonata in piazza Risorgimento, ha raccontato l’incidente al quotidiano La Stampa: “Hanno dato fuoco alla poltrona su cui dormivo”, ha dichiarato Scotellaro. Fortunatamente, il calore delle fiamme lo ha svegliato in tempo, permettendogli di scappare prima che il rogo si estendesse. Sebbene abbia riportato solo delle bruciature sul giubbotto, la situazione avrebbe potuto avere esiti ben più gravi.
L’incendio ha distrutto il suo giaciglio di fortuna, bruciando la poltrona, alcuni vestiti e altri pochi effetti personali. Sul posto sono intervenuti rapidamente i vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme, e la polizia municipale, che ha messo in sicurezza l’area. Secondo alcune testimonianze di residenti, un gruppetto di ragazzini sarebbe stato visto allontanarsi dalla zona poco prima dell’incendio, alimentando il sospetto che si tratti di un gesto doloso. Tuttavia, al momento non ci sono conferme ufficiali.
Scotellaro è stato preso in carico dai Servizi sociali e trasferito in una struttura protetta della zona, mentre l’incendio ha danneggiato anche l’area circostante, con vetri frantumati e mattonelle annerite dalla fuliggine. Questo episodio è il terzo simile in pochi mesi a Torino. A inizio aprile, un altro senzatetto aveva perso tutto in Galleria San Federico, mentre a febbraio un altro giaciglio era stato distrutto in corso Gamba, zona San Donato. La zona di piazza Risorgimento e il quartiere Campidoglio sono da tempo al centro delle polemiche, con i residenti che segnalano la presenza costante di senzatetto e problemi legati a risse e comportamenti violenti durante la notte.