Bancarotta fraudolenta e tasse non pagate: Giovanni Attanasio agli arresti domiciliari

Sequestro preventivo di oltre 6 milioni di euro anche per omesso versamento di ritenute dovute. Tre gli indagati.

Salerno – Scattano gli arresti domiciliari per Giovanni Attanasio e altre misure restrittive per due soggetti nell’ambito della vicenda del fallimento della ‘Lavoro Doc’ di Pontecagnano Faiano. Nella mattinata di oggi, martedì 18 giugno, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di tre persone procedendo contestualmente al sequestro preventivo di oltre 6 milioni di euro per i reati di bancarotta fraudolenta e omesso versamento di ritenute dovute.

In particolare, il G.I.P., su richiesta della Procura di Salerno ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Giovanni Attanasio (64 anni) e il divieto di esercitare imprese e di ricoprire uffici direttivi di persone giuridiche ed imprese per la durata di un anno nei confronti di Sergio La Rocca (54 anni ) e di Alfonso Magliacano (44 anni).

Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno, hanno riguardato complessivamente 5 persone fisiche, a cui vengono contestati, a vario titolo, i reati di bancarotta fraudolenta, bancarotta preferenziale e omesso versamento di ritenute dovute. In particolare, secondo la ricostruzione operata da questo Ufficio ed avallata, allo stato, dal Giudice per le indagini preliminari, Sergio La Rocca e Alfonso Magliacano, in qualità di Amministratori di diritto e Giovanni Attanasio, quale Amministratore di fatto della fallita Lavoro Doc S.p.a. avrebbero distratto somme di denaro per complessivi 3.412.367,58 euro, sottraendole così alla massa fallimentare ed omesso di versare, nel termine previsto dalla dichiarazione dei redditi, ritenute dovute per 2.726.151,16 euro.

Gli accertamenti istruttori hanno permesso di ipotizzare un collaudato modus operandi caratterizzato da plurime e reiterate condotte distrattive poste in essere mediante prelevamenti di denaro contante, la sottrazione di disponibilità finanziarie in assenza di valide motivazioni economiche e la mancata riscossione di crediti di rilevante entità vantati dalla Lavoro Doc S.p.a. nei confronti di ulteriori entità giuridiche sempre riconducibili a Giovanni Attanasio, con conseguente danno dei creditori, cagionando così il dissesto della fallita.

I nomi

Indagati destinatari della misura cautelare personale:

  • Giovanni ATTANASIO, nato a Salerno il 28.02.1960
  • Alfonso MAGLIACANO, nato a Salerno il 15.08.1977
  • Sergio LA ROCCA, nato a Salerno il 16.03.1968

Indagati destinatari della misura cautelare reale:

  • Giovanni ATTANASIO, nato a Salerno il 28.02.1960
  • Sergio LA ROCCA, nato a Salerno il 16.03.1968
  • Alessia Lucrezia ATTANASIO, nata a Battipaglia (SA) il 09.09.1987
  • Ivana ATTANASIO, nata a Battipaglia (SA) il 14.11.1985

Società coinvolte: LAVORO.DOC S.p.a., già con sede in Pontecagnano Faiano (Sa), via Aldo Moro snc, dichiarata fallita con Sentenza n. 17/2020 del Tribunale Fallimentare di Salerno.

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