Presi tre sedicenni. L’ultimo colpo ai danni di due francesi, ma gli inquirenti sospettano siano responsabili di almeno altre tre azioni.
Firenze – Quella che doveva essere una piacevole vacanza a Firenze si è trasformata in un incubo per due turisti francesi, aggrediti e rapinati la sera del 18 agosto nel cuore del centro storico. Una gang di tre minorenni, due italiani e un romeno, tutti di 16 anni, ha assalito le vittime utilizzando spray urticante al peperoncino e un coccio di bottiglia, con cui hanno ferito uno dei turisti per strappargli il cellulare. La violenta rapina, avvenuta in una delle vie più frequentate della città, ha lasciato una delle vittime insanguinata, con il telefono rubato e un forte shock.
I carabinieri hanno agito rapidamente, identificando i responsabili grazie alle telecamere di videosorveglianza urbana. Durante una perquisizione, i militari hanno trovato i tre minori in possesso del cellulare rubato, con lo schermo macchiato di sangue e la custodia contenente un documento della vittima, oltre a un coltello, uno spray al peperoncino e 215 euro in contanti. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, hanno collegato i tre giovani ad altre tre rapine commesse la notte precedente, sempre nel centro storico, con un modus operandi simile: attacchi violenti con armi improprie per derubare passanti, eludendo la sorveglianza pubblica.
I tre minori, arrestati in flagranza, sono stati trasferiti al Centro di Prima Accoglienza dell’Istituto Penitenziario Minorile di Firenze, in attesa delle decisioni della Procura. Gli inquirenti stanno approfondendo eventuali legami con altre bande giovanili attive in città e verificando se i ragazzi abbiano precedenti penali. La vicenda ha riacceso l’allarme sulla sicurezza nel centro di Firenze, meta di milioni di turisti ogni anno, soprattutto nei mesi estivi.