Un commando ha sfondato i muri della struttura con una benna. Colpi per intimidire i vigilantes, fuoco sui carabinieri che intralciavano la fuga.
Sassari – Scene da film alla periferia della città. Un gruppo di banditi, armati con armi da guerra, ha assaltato intorno alle 20.30 il caveau della Mondialpol.
Tra i dieci e i quindici malviventi con un escavatore sono arrivati fino al muro perimetrale della Mondialpol in via Caniga. Con la punta della benna hanno sfondato il muro e sono riusciti a penetrare nella sala conta, dove si stavano preparando i soldi per le pensioni, portando via una quantità di denaro che deve essere quantificata.
I banditi hanno sparato all’interno della struttura per spaventare le guardie giurate e, una volta in fuga, contro un’auto dei carabinieri che li ha incrociati. Per coprire la fuga i banditi hanno cosparso le vie limitrofe con dei chiodi e incendiato due auto, per poi imboccare una strada contromano: 8 i colpi d’arma da fuoco sparati contro un’auto dei carabinieri che proveniva dalla direzione opposta.
Alla fine, dopo aver dato alle fiamme una terza auto, i rapinatori sono riusciti a imboccare la statale 131 in direzione Cagliari, facendo perdere le loro tracce. In passato il caveau aveva già subito due rapine: nel 2018 e nel 2016, quando furono rubati 10 milioni di euro.