Il brutale omicidio del giovane fu perpetrato nell’autunno del 2021. Natale fu assassinato con 3 colpi di arma da fuoco che colpirono la vittima in testa e al torace. Il cadavere fu ritrovato in un fondo agricolo.
Napoli – Per delega del Procuratore della Repubblica si comunica che, nel corso della mattinata odierna, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale della città campana, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica, nei confronti di persona gravemente indiziata del reato di omicidio e dei connessi reati di detenzione e porto di arma da sparo, aggravati dal metodo mafioso. La vittima era Antonio Natale.
In particolare, l’indagato, il 4 ottobre 2021 in Caivano, avrebbe ucciso Natale Antonio, esplodendo tre colpi di pistola che attingevano la vittima alla testa ed al torace. L’omicidio sarebbe stato deliberato e premeditato per punire il Natale, che avrebbe sottratto armi, droga e denaro al gruppo criminale Bervicato, per conto del quale effettuava attività di spaccio di droga. Il cadavere del Natale veniva rinvenuto in un fondo agricolo il giorno 18 ottobre 2021.
Il fatto fu molto seguito anche per le denunce della mamma di Antonio, diventate virali sui social. La madre del giovane, infatti, dopo la scomparsa del figlio aveva lanciato diversi appelli agli assassini, richiedendo disperatamente il corpo del figlio.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.