Arrestato a Como 41enne turco: era membro rete criminale transnazionale

L’uomo è risultato uno degli indagati in una vasta operazione antimafia condotta dalla Squadra Mobile e dalla S.I.S.C.O. di Milano.

Como – Faceva parte di un’organizzazione criminale transnazionale con cellule operative nei maggiori paesi europei, in Turchia e nell’area balcanica il 41enne turco residente in Svizzera arrestato dalla polizia di Como il 31 dicembre scorso. Un’operazione avvenuta in esecuzione di una misura cautelare in carcere emessa dal gip di Milano. L’uomo è risultato uno degli indagati nell’ambito di una vasta operazione antimafia condotta dalla Squadra Mobile di Como e dalla S.I.S.C.O. di Milano. La misura cautelare è stata emessa al termine di un’articolata attività investigativa, che ha rivelato il coinvolgimento del 41enne nell’organizzazione.

Il sodalizio criminale era dedito a traffici illeciti quali il traffico di stupefacenti, il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e il riciclaggio di denaro, i cui proventi venivano destinati al finanziamento di una banda armata con finalità terroristiche e alla commissione di omicidi.

Dopo l’emissione del mandato di arresto, l’uomo è stato rintracciato in Svizzera dalle Autorità elvetiche, che lo hanno catturato ed estradato in Italia. Preso in consegna dalla Polizia di Frontiera di Ponte Chiasso, è stato successivamente trasferito presso la Casa Circondariale di Como.

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