Accusati di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina.
Catania – La Polizia di Catania ha arrestato quattro scafisti che si erano mescolati tra i 53 migranti soccorsi dalla nave Ong spagnola “Aita Mari” il 20 novembre. Dopo lo sbarco, gli investigatori hanno identificato i sospetti grazie alle testimonianze dei migranti e al ritrovamento di dispositivi elettronici usati per la navigazione.
Gli scafisti, partiti dalla Libia, sono accusati di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina, avendo messo in pericolo la vita dei migranti e collaborato in gruppo. Il fermo è stato convalidato con custodia cautelare in carcere.