Maxi operazione della Guardia di Finanza di Lecce: 10 arresti e 6 interdizioni per un giro di corruzione e appalti pubblici truccati in Salento.
Lecce – La Guardia di Finanza di Lecce ha eseguito misure cautelari personali nei confronti di 10 soggetti: 3 arresti in carcere e 7 ai domiciliari. Inoltre, 6 indagati sono stati colpiti da misure interdittive con divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione.
L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Lecce, riguarda reati di corruzione, falso, turbata libertà degli incanti, frode in pubbliche forniture e subappalto illecito.
Le indagini hanno individuato un imprenditore salentino, M.C., 49 anni, come figura centrale di un sistema illecito che coinvolgeva pubblici funzionari e imprese a lui riconducibili. In cambio di favori, tra cui lavori edili, ristrutturazioni, addobbi floreali e sostegno elettorale, avrebbe ottenuto l’assegnazione pilotata di appalti pubblici nei comuni di Maglie, Sanarica e Ruffano.
L’inchiesta, avviata come spin-off di un’indagine precedente, ha evidenziato irregolarità nella gestione di fondi pubblici, compresi quelli del P.N.R.R., portando alla contestazione del reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
Sono in corso ulteriori accertamenti per ricostruire la rete di complicità e il giro d’affari legato agli appalti truccati.