Il terribile nubifragio ha colpito 24 Comuni. Incertezza sul numero di morti: sino ad ora 9 vittime e un numero imprecisato di dispersi. Il Governo si impegna a pianificare misure di prevenzione e intervento per affrontare futuri eventi di dissesto idrogeologico. Il territorio risente di anni e anni di incuria e miopia degli amministratori.
Roma – Nel corso di una conferenza stampa il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, insieme al vice capodipartimento Titti Postiglione, ha dichiarato che la situazione post-alluvionale è drammatica. Grazie all’allerta rossa emanata in tempo, è stato possibile limitare i danni e mobilitare rapidamente uomini e mezzi. Al vertice del Comitato Operativo, tenutosi con la partecipazione in videoconferenza della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, sono stati discussi i provvedimenti da adottare.
Attualmente oltre 800 vigili del fuoco, supportati dai colleghi di altre regioni, sono stati mobilitati insieme a 300 unità della Polizia di Stato, 800 carabinieri, 220 unità della Croce Rossa, circa 100 operatori del Soccorso Alpino e quasi 500 volontari. Nonostante il calo delle precipitazioni nel pomeriggio, l’allerta resta ancora in vigore, con la priorità attuale che rimane quella di salvare vite umane.
Il bilancio finora conta cinque vittime confermate e una sesta ancora da confermare, mentre il numero dei dispersi non viene fornito nella speranza di ritrovarli. Circa 4.000 persone sono state evacuate, 50.000 sono senza corrente elettrica e 100.000 senza servizio di telefonia mobile. La Romagna è praticamente isolata e inaccessibile.
Il ministro Musumeci ha anche evidenziato che la viabilità, soprattutto quella secondaria, è compromessa, così come la circolazione ferroviaria. Le dighe, in totale 14 tra Emilia-Romagna e Toscana, sono monitorate, ma al momento non sono state segnalate criticità particolari. L’autostrada A14 è interrotta in prossimità di Forlì a causa dell’esondazione di un fiume.
Il ministro dell’Interno Piantedosi si è recato in Emilia-Romagna per sorvolare le zone colpite in elicottero. Nel pomeriggio si è tenuto un vertice interministeriale con i ministri Calderone, Lollobrigida, Nordio e il viceministro Leo per decidere sulla sospensione degli obblighi fiscali e contributivi per le zone colpite, nonché per i procedimenti giudiziari. Provvedimenti questi che sono stati approvati.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è dichiarata pronta a convocare immediatamente il Consiglio dei Ministri per adottare le prime misure di intervento e stanziare risorse per le prime operazioni di soccorso. Continuano le polemiche per un tweet del ministro Salvini, successivamente cancellato, sul quale il leader leghista ha paragonato i lutti causati dall’alluvione alla sconfitta calcistica del Milan.