Il 48enne reggino fermato dagli agenti mentre inseguiva la donna lungo le scale. I maltrattamenti andavano avanti da almeno cinque anni.
Reggio Calabria – E’ finito in manette un 48enne reggino colto in flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia commessi nei confronti della ex compagna alla presenza dei figli minori.
La donna ha richiesto aiuto attraverso il Centro Unico di Risposta, e gli agenti sono intervenuti tempestivamente presso la sua abitazione, dove l’ex compagno l’aveva da poco aggredita e minacciata di morte alla presenza dei bambini di 7 e 8 anni.
Il personale delle Volanti è riuscito a fermare l’uomo che aveva ulteriormente inseguito la ex compagna per le scale di casa, afferrandola per il collo e minacciandola ancora di morte, mentre i piccoli imploravano il padre di non fare del male alla loro madre.
La vittima, giunta in Questura, ha denunciato i comportamenti violenti dell’ex compagno, dichiarando che dal 2019 l’uomo aveva posto in essere nei suoi confronti continue minacce che le avevano ingenerato timore per la sua incolumità.
L’uomo è stato arrestato per atti persecutori e lesioni personali, e la magistratura ha convalidato l’arresto, disponendo per l’uomo la misura della custodia cautelare in carcere.