È sempre puntuale l’attenzione dei militari nei confronti degli abusi di tipo edilizio, specie laddove siano presenti particolari fragilità di tipo strutturale e vincoli paesaggistici.
Ischia – Resta alta l’attenzione dei carabinieri della compagnia di Ischia nel contrasto del fenomeno dell’abusivismo edilizio, con diversi accertamenti eseguiti nei comuni di Procida e Barano ad opera dei militari delle locali stazioni.
A Procida i carabinieri, insieme al personale dell’ufficio tecnico del comune e dell’Asl Napoli Nord, hanno denunciato il titolare di un’azienda agricola: l’uomo, un 66enne del posto, aveva realizzato abusivamente un varco di accesso, ampliamento e sbancamento di terreno per una superfice complessiva di 65 metri quadrati, tettoie in lamiere per una superfice di 150 metri quadrati circa ed un locale deposito di circa 8 metri quadrati.
I militari hanno deciso di controllare un’altra sede della stessa società accertando la realizzazione abusiva di altre opere in una zona, tra l’altro, sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale: un varco di accesso, l’ampliamento e lo sbancamento di terreno per circa 40 metri quadrati e una tettoia in lamiere zincate per una superficie di 12 metri quadrati. Il tutto è stato sequestrato.
A Barano d’Ischia, invece, i carabinieri – col contributo del personale dell’ufficio tecnico del comune – hanno denunciato una 49enne del posto proprietaria di un terreno dove, in area sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale, era stata costruita abusivamente una struttura adibita a garage per una superficie di 35 metri quadrati e una pavimentazione da 110 metri quadrati. Anche in questo caso sono scattati i sigilli.