Raffica di furti tra i turisti: in manette tre peruviani e due marocchini intenti a mettere a segno dei colpi nei confronti di cittadini e viaggiatori.
Milano – Operazioni anti-borseggio nel capoluogo lombardo: cinque gli arresti della Polizia di Stato. Nella giornata di ieri, nell’ambito dei servizi finalizzati alla repressione dei reati predatori in città, sono finite in mnatte 5 persone per tentato furto aggravato in concorso e furto aggravato. Nel primo intervento, avvenuto nel pomeriggio, gli agenti della 6^ Sezione della Squadra Mobile milanese hanno arrestato tre cittadini peruviani (due uomini di 39 e 24 anni, e una donna di 23 anni) per tentato furto aggravato in concorso. Intorno alle 14.30, i poliziotti hanno notato un comportamento sospetto in piazza Castello angolo Foro Bonaparte, dove il 39enne, dopo aver osservato i clienti seduti ai tavoli di un locale, si è scambiato cenni d’intesa con i complici.
Entrato nel locale, si è avvicinato ai bagagli di una coppia e, nascondendo la mano con lo zaino, si è impossessato di una borsa che ha occultato sotto lo stesso, uscendo rapidamente. Gli agenti, che hanno assistito alla scena, sono intervenuti subito fermando i tre in fuga e restituendo la refurtiva ai legittimi proprietari. Poche ore dopo, sempre nel pomeriggio, gli stessi agenti hanno arrestato due cittadini marocchini, di 22 e 24 anni, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio e irregolari sul territorio nazionale, per furto aggravato. Intorno alle 18.30, in corso Vittorio Emanuele, i due sono stati notati mentre osservavano con insistenza borse e zaini dei turisti.
Dopo essersi spostati nella metropolitana Duomo, in direzione Sesto, e scambiatisi cenni d’intesa, si sono posizionati vicino a una coppia in attesa del treno. Approfittando della calca, il 22enne si è frapposto tra la coppia e il convoglio, rallentandoli, mentre il complice ha aperto la cerniera della borsa a tracolla dell’uomo, sottraendogli un portadocumenti. Anche in questo caso, l’intervento immediato dei poliziotti ha permesso di bloccare i responsabili e restituire quanto sottratto alla vittima.